Contenuto Principale
English (United Kingdom)Italiano (Italia)
1914 – 2014 E sono cento anni di storia! PDF Print E-mail
Wednesday, 03 September 2014 18:56

Domenico Manno 33° compie 100 anni. Un uomo, un massone, mille esperienze!

Nella vita del mondo, cento anni sono meno di un attimo, ma nella vita di un uomo è un tempo lunghissimo, che pochi riescono a vivere ed assaporare, nonostante la

medicina moderna ci abbia abituati a miracoli longevi. Domani, Domenico Manno raggiunge questa meta e noi tutti siamo emozionati di poter sentire ancora le sue parole sagge e lucide. È stato ed è ancora un punto di riferimento di una vita sociale, politica e massonica di altissimo profilo. È uno degli ultimi grandi “vecchi” che ancora possono degnamente rappresentare la Massoneria Italiana. Noi abbiamo personalmente conosciuto e frequentato attivamente personaggi, che hanno inciso la Pietra Levigata: e ci riferiamo a Gianfranco Alliata di Montereale, ad Ottavio Trigona d’Aragona, a Pier Andrea Bellerio, a Damiano Mazzola, a Carlo Alberto Di Tullio. Massoni ed Uomini di altri tempi, quando la Massoneria rappresentava un fulgido esempio per la Società.
Questi Massoni ed altri ci chiedono di operare, affinché la nostra istituzione italiana possa riprendere quella posizione che le spetta nella vita dell’Umanità. Ci chiedono di riunire ciò che è disperso, tralasciando personalismi e piccoli poteri. Lavorare, quindi, per la Grande Opera, separando la crusca dalla farina. Domenico Manno, del quale alleghiamo una breve biografia, ci chiederà sempre di essere corretti ed ossequiosi della tradizione della Massoneria e dello Scozzesismo in particolare. La tradizione è il futuro ed il futuro ha radici profonde e stabili nella tradizione. Caro don Mimì, altri cento di questi giorni: tranquillo che sapremo anche noi lavorare la Pietra Grezza per una riunificazione nella regolarità e nella tradizione. Un abbraccio fraterno, affettuoso, colmo di stima e di rispetto. Auguri!