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Serenissima Gran Loggia d’Italia – 1951/2015 – 64°anniversario PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Gennaio 2015 09:46

Un lontano giovedì del gennaio 1951 e precisamente il giorno 25, il Supremo Consiglio d’Italia, appena ricostruito il 2 luglio 1949 dal plenipotenziario fr. Franco Moroli 33° su preciso mandato del Sovrano fr. John Cowles 33° del Supremo Consiglio della Giurisdizione Sud degli Stati Uniti d’America, stabilisce la divisione della Piramide Scozzese tra l’Ordine ed il Rito, ottemperando ai dettami della Regolarità Internazionale. L’assemblea fondativa della Gran Loggia elegge primo Gran Maestro il fr. Goffredo Sollazzi. La nostra Obbedienza riassume il primitivo titolo di Serenissima Gran Loggia Nazionale Italiana, titolo distintivo di discendenza di Piazza del Gesù. La determinazione, da sempre esistente nella nostra Obbedienza, di riunire e non dividere, induce il nuovo Gran Maestro il fr. Pier Andrea Bellerio, nostro diplomatico presso la CECA a Parigi e pienamente in sintonia con la Massoneria francese, a rispondere positivamente alle sollecitazioni dell’allora Sovrano della Giurisdizione Sud, il quale chiede che si giunga ad una riunificazione con il Grande Oriente d’Italia. Nella primavera del 1960, una nutrita delegazione del Supremo Consiglio americano organizza una missione presso le più importanti nazioni europee. A Roma, si sottoscrive un preaccordo di riunificazione con il G.O.I., che si concretizzò all’inizio dell’anno 1961 con la firma tra i Gran Maestri ffrr. Bellerio e Tron. Purtroppo, per non aver ottemperato da parte del G.O.i. ai dettami previsti, la riunificazione non si concretizzò mai, né amministrativamente né iniziaticamente, e le due Obbedienze continuarono il loro cammino, anche se sempre in armonia ed amicizia. Altri importanti personaggi si sono susseguiti alla guida della Serenissima. L’Obbedienza acquista considerazione e rispetto in Italia ed all’estero, sino alla nota divisione, durante la Gran Maestranza del fr. Bellantonio. Dopo varie vicissitudini e lo tzunami della problematica P2, che pur non avendo nulla a che fare con la Serenissima, travolse la massoneria italiana, la nostra Obbedienza ebbe un periodo di riflessione, gravata anche dalla morte del Sovrano Alliata di Montereale del nostro Supremo Consiglio d’Italia, che terminò alla fine degli anni 90. I Gran Maestri ffrr. Angelo Marcello, Giosuè Notari e Gianfranco Costantini ridiedero Forza e Vigore alla Serenissima, che nel 1999 assunse l’attuale titolo distintivo di Serenissima Gran Loggia d’Italia – Ordine Generale degli A.L.A.M., adottato proprio per distinguersi dal dilagante abuso del titolo Serenissima in Italia. Nel 2003, l’elezione del fr. Massimo Criscuoli Tortora, quale XII Gran Maestro, imprime una svolta decisiva nei rapporti nazionali ed internazionali della Serenissima. La nuova Maestranza connota decisamente l’Obbedienza nel completo rispetto della Regolarità Internazionale, pur nel solco della più pura tradizione massonica. L’apertura verso l’esterno, ancora oggi osteggiata e non compresa da molte obbedienze grandi e piccole, pur nel pieno rispetto della riservatezza del percorso iniziatico, consente alla Serenissima di confrontarsi e, quindi, di migliorare. La Serenissima è membro fondatore della Gran Loggia Federale Italiana, che purtroppo non si sviluppa come sperato. Dopo aver sottoscritto alcuni trattati di amicizia con Obbedienze regolari italiane, la Serenissima concretizza i rapporti internazionali con l’adesione alla Confederazione delle Grandi Logge Unite d’Europa nel 2008, durante la conferenza annuale alle Canarie. Con questo riconoscimento internazionale di regolarità, la Serenissima sottoscrive moltissimi trattati di amicizia e reciproco riconoscimento in Europa e nel mondo. Nel 2013, la Serenissima determina fattivamente la costituzione della Confederazione delle Grandi Logge Unite d’Italia tra le Obbedienze regolari italiane, con l’obiettivo di riunificare i Supremi Consigli di Rito Scozzese Antico e Accettato con accertate origini regolari. Nel contempo nel 2013, la Serenissima concorre a fondare la Confederazione Internazionale delle Grandi Logge Unite, con sede a Parigi presso la Gran Loggia di Francia. Nell’ottica di una definitiva affermazione nello scenario massonico nazionale ed internazionale, la Serenissima approva il progetto Hiram, che tra le varie progettualità prevede la costituzione di una fondazione, con un centro studi, un museo, un archivio storico ed una piattaforma interattiva internazionale. I vertici della Serenissima, unitamente a quelli di altre obbedienze italiane regolari, hanno generato una realtà di altissimo profilo culturale: Adelphi Philosophi. È un convivio che rappresenta e rappresenterà un tassello fondamentale nel mosaico del ristretto mondo internazionale degli alti studi iniziatici ed esoterici.

 

 

ALLEGATI : STORIA DELLA SERENISSIMA