Siamo in un periodo difficile. L’Italia è disorientata. Un referendum costituzionale dettato dal un governo non eletto è stato rigettato dal popolo. Un parlamento eletto con un sistema dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale si deve interrogare. Il popolo italiano è disorientato e vuole chiarezza. Cosa sta facendo la Massoneria. Purtroppo ben poco. La Massoneria non si occupa di politica (partitica), ma è necessario che i Massoni siano cittadini coscienti e che concorrano alla stabilità, alla dignità, al progresso ed allo sviluppo della nostra Italia.

Il Massone non è un tifoso della politica, ma deve essere una tessera di un mosaico che costruisca il futuro di ognuno di noi, massoni o meno. La Massoneria è stata sempre presente in ogni cambiamento dei popoli. Siamo pronti ad essere protagonisti di un cambiamento necessario e lungimirante? Le nostre Obbedienze non sono forse pronte al cambiamento: troppi problemi interni, troppi interferenze negative e sul territorio per dare un contributo positivo alla Nazione. Abbiamo un'occasione unica: che la Massoneria ed i suoi Vertici esprimano non il loro orientamento, ma la necessità temporale di fare una profonda autoanalisi ed una disamina serena di quello che non va e di quello che è necessario fare in positivo. Abbiamo necessità di un riscontro immediato ascoltando la voce del popolo, qualunque essa sia. La prudenza è giusta, ma la democrazia deve essere protagonista. Non ci auguriamo che la politica, quella dei corridoi, prevalga sui diritti/doveri del cittadino e del popolo. Si è avvelenata l’atmosfera con nefaste previsioni, ma ci dimentichiamo che il popolo è sovrano e che la sudditanza alla finanza ed alle banche deve terminare. Il progresso e lo sviluppo del popolo non devono dipendere dalle speculazioni di poteri forti. Libertà, Fraternità ed Uguaglianza. Questa deve essere la linea guida nostra e di coloro che ci governeranno ed ai quali aggiungeremmo: Dignità e Rispetto.

“L'uomo si distrugge con la politica senza princìpi, col piacere senza la coscienza, con la ricchezza senza lavoro, con la conoscenza senza carattere, con gli affari senza morale, con la scienza senza umanità, con la fede senza sacrifici.”

Mahatma Gandhi.

Kadosch