La Loggia IRIS ha alzato le Colonne la Print
Thursday, 23 April 2015 11:10

La Serenissima Gran Loggia d’Italia, riesumando un’antica tradizione di fratellanza e di universalità, ha costituito la Loggia IRIS n. 46 all’Oriente di Roma con il preciso intento di creare un momento di contatto tra tutti i Maestri a piedilista di Obbedienze regolari italiane ed estere. Infatti alla Loggia IRIS potranno aderire, in doppia appartenenza, tutti i Massoni, sia italiani che di altre nazioni, in possesso di regolare brevetto massonico, rilasciato da Obbedienze con i requisiti di regolarità internazionale. Lavorerà quattro volte all’anno, in coincidenza con i Solstizi e gli Equinozi, in Camera di Mezzo e su argomenti di alto profilo culturale ed iniziatico. È prevista la pubblicazione dei Lavori effettuati, che andranno a costituire un segno di piena collaborazione culturale con gli Adelphi Philosophi, al di là ed al i sopra di mere divisioni amministrative. La Massoneria è una antica istituzione universale, purtroppo alcuni massoni cercano di renderla localistica e personalizzata. La Serenissima Gran Loggia d’Italia, con questa innovativa iniziativa, vuole dare un segnale di grande apertura e di indicazione a tutti i fratelli, che desiderino costruire quella Massoneria di armonia e di universalità. In autunno, la Loggia IRIS ed il suo programma saranno presentati con un incontro al quale saranno invitate le Obbedienze italiane ed estere di buona volontà e senza caratteristiche di esclusività. I Massoni brindano ai “Fratelli di ogni tempo e luogo” e poi si trincerano dietro pezzi di carta e pseudo tradizioni. La Serenissima Gran Loggia d’Italia, per bocca del suo Gran Segretario fr. Stefano Izzi, ribadisce che l’obiettivo è quello di rispondere alle aspettative di quei fratelli che desiderano, che vogliono fortemente un dialogo al di sopra di chiusure e di volontà di isolazionismo

 

 

 

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