Loggia segreta a Castelvetrano, 27 arresti Print
Friday, 22 March 2019 19:10

Operazione contro una loggia massonica segreta a Castelvetrano, il paese natale del boss latitante Matteo

Messina Denaro. I carabinieri, coordinati dalla Procura, stanno eseguendo 27 arresti per reati contro la Pubblica Amministrazione, contro l'amministrazione della Giustizia nonché associazione a delinquere segreta. Altre dieci persone sono indagate a piede libero. Arrestati anche esponenti politici come l'ex deputato regionale di Fi Giovanni Lo Sciuto, l'ex sindaco di Castelvetrano Felice Errante e l'ex presidente dell'Ars ed ex deputato nazionale di Forza Italia Francesco Cascio. Non si conosce l’appartenenza, ma era nell’aria una operazione mirata a Castelvetrano. Logica dopo le dichiarazioni dell’On. Bindi, prima, e dell’On. Fava, poi, tutte tendenti a focalizzare quel territorio come fulcro della commistione tra massoneria e criminalità all’ombra di Messina Denaro. Dobbiamo rallegrarci se è stato estirpato un bulbo maligna, ma con la preoccupazione che la caccia alle streghe ora trova motivazioni politiche e giornalistiche. Una loggia, che lavorato fuori della tradizione e del cammino iniziatico, non deve autorizzare i media e l’opinione pubblica a generalizzare e chiedere la gogna per la Massoneria ed i suoi iscritti. Complimenti allo Stato per l’operazione, sperando che nel prosieguo si accerti tutta la verità, ribadendo che la Massoneria è un’istituzione seria, affidabile e propositiva per l’evoluzione della società. Cosa dobbiamo attenderci dalla Commissione Antimafia?

Kadosh