Decimo raduno delle Logge Garibaldine Print
Tuesday, 21 May 2019 21:22

Olbia ha ospitato il decimo raduno internazionale dei Massoni appartenenti alle Logge Garibaldi di tutto il mondo. Questo fine settimana di maggio, appartenenti alle logge di tutto il mondo, da paesi vicini

ma anche molto lontani come Russia, Australia e Uruguay si sono incontrati, ospiti del Grande Oriente d’Italia, per una conferenza dedicata alle gesta di Garibaldi. L’incontro ha sottolineato come i valori e i principi dell’eroe dei due Mondi siano gli stessi che permeano i principi massonici. La società umana è una meravigliosa coesione di uomini e di energie che devono lavorare insieme per costruire un mondo nuovo, lavorare per il bene della comunità, riunire tutte le forze migliori per tramandare valori di libertà, lottare per sconfiggere le gabbie mentali ed i pensieri arcaici. Che cosa significa far parte della massoneria oggi? Questa è stata anche una delle motivazioni dell’incontro. ” La massoneria vuole tramandare i valori della Rivoluzione Francese, ovvero il trinomio uguaglianza, libertà e fratellanza, che Garibaldi incarnava, a sostegno dei deboli. Chi spicca di capacità che vengono riconosciute in una competizione elettorale, cerca di tramandare questi principi alla società”, conclude Caddeo, responsabile regionale sardo del G.O.I., anche se ci premettiamo di ricordare che la Massoneria non si occupa di religione e di politica e, soprattutto, di “competizioni elettorali!”. E ci dispiace che un importante rappresentante di una obbedienza storica parli ufficialmente di “competizioni elettorali. Forse la Massoneria sta cambiando? Ricordiamo che a Teano l’Eroe dei Due Mondi salutò Vittorio Emanuele come Re e gli consegnò il Regno delle Due Sicilie, ritirandosi alla Maddalena. Senza fare politica istituzionale. L’uomo, il massone è un cittadino rispettoso delle leggi, il quale nella sua vita privata ha il diritto ed il dovere di perseguire il bene superiore dello Stato a cui appartiene, ma privatamente! La Massoneria interviene contro le dittature ed i soprusi, non certamente per schierarsi a livello politico/partitico.

Kadosh