Il Gran Tesoriere del Grande Oriente d’Italia Fr. Giovanni Esposito con una sua Tavola del 14 novembre 2016, indirizzata anche ai membri della Giunta e del Consiglio dell’Ordine, ha chiesto esplicitamente al Fr. Stefano Bisi di dimettersi dalla sua dignità di Gran Maestro,

perché “…non può allora sfuggirTi che la posizione processuale che Ti riguarda ci rende ancora più vulnerabili e intacca alla radice il Tuo ruolo di Guida Morale ed Iniziatica.”. È un momento estremamente difficile per il Grande Oriente d’Italia e per la Massoneria in Italia, già offesa e vituperata. La gravità degli avvenimenti, unita a quanto è accaduto nel Collegio Circoscrizionale del Lazio, ci impone una riflessione: se un’Istituzione così importante come il G.O.I. sta vivendo un momento così grave nei valori e nei principi fondanti la Massoneria, è opportuno proseguire sulla strada dei numeri, della quantità e della affrettata selezione? La Massoneria è Tradizione, Lavoro, dedizione e servizio. Un invito a tutti i Fratelli di qualsiasi appartenenza: abbandoniamo la corsa all’individualismo, alla ricerca di potere spesso effimero, al grembiule un pò più grande e ritorniamo al silenzio dei nostri Lavori. Forse abbiamo dimenticato quali siano le vere finalità della Nobile Istituzione. Una frase emblematica, di cui non ricordo l’autore, dice: “…chi si batte per la carriera non ha tempo per lavorare …”. Si parla di scissioni, di una guerra annunciata, di veleni e di tanto materiale per i Media. Altra amarezza per coloro che in silenzio svolgono con dignità il proprio dovere.

Tavola del Gran Tesoriere del Grande Oriente d'Italia – 14 Novembre 2016

Kadosch