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Priorità a Mafia e Massoneria PDF Print E-mail
Thursday, 19 January 2017 23:43

Queste sono le belle conclusioni della Commissione Antimafia per l’anno 2017!! Dopo l’ultimo scandalo

Eye Piramid, quello di Occhionero per intenderci, le forze politiche sono ben decise ad acquisire le liste dei membri della Massoneria. Mercoledì 18 gennaio, la Commissione ha convocato il Gran Maestro Stefano Bisi per chiarimenti e si vocifera che si avvarrà dei poteri di autorità giudiziaria per imporre al Grande Oriente d’Italia di consegnare gli elenchi degli iscritti. Il cerchio si chiude. È mai possibile che per colpa di una sete sfrenata di quantità e non di qualità le Obbedienze, che lavorano serenamente e rispettano scrupolosamente non solo le leggi dello Stato, ma attuano quella rigorosa selezione al momento della adesione, debbano essere trascinate in questo cancan ed essere additate come ricettacolo di chissà quale criminalità! È ora che chi ha spalancato le porte e fatto entrare profani con il grembiulino, debba prendersi le responsabilità per una politica di massa che ben si discosta dal vero cammino iniziatico. Ma provate a parlare di massoneria in pubblico; sarete sommersi da negatività di ogni tipo! La Massoneria, quella vera, è di tutti ma non per tutti. Le Obbedienze, che nulla hanno a che fare con questi continui scandali, devono reagire e far comprendere, prima all’interno dell’Istituzione e quindi all’esterno, che è necessario fare una bella pulizia, ma se questo accadesse come potrebbero le obbedienze ed i gran maestri gestire ancora risorse finanziarie cospicue e giustificare le loro prebende? Servono tanti iscritti, e quindi quote associative, per mantenere un apparato sempre più asfittico ed auto referenziato. Le conclusioni? Dopo l’audizione di mercoledì 18, ma non attendiamoci nulla di buono. Specialmente in Calabria e Sicilia. E come dargli torto!

Kadosh