Il Rito Scozzese da Nazionale a Universale (1802-1907) Documenti, Costituzioni e Guida Rituale di Giuseppe Vatri |
Sabato 27 Luglio 2019 20:38 |
Curiosando tra gli scaffali di una libreria esoterica al centro di Roma, abbiamo trovato questo libro, edito nel 2008, ma passato abbastanza inosservato ai molti. Infatti, a stento raggiunge il 250° posto nelle classifiche di vendite del settore. Eppure, è un
libro che bisognerebbe leggere per aver uono sguardo d’insieme del complesso periodo all’inizio dello Scozzesismo. Infatti, il Rito Scozzese Antico e Accettato non può essere pienamente compreso senza conoscerne il percorso di maturazione e di consolidamento compiuto nel corso del XIX secolo, quando attraverso un processo di internazionalizzazione riuscì a superare le infinite identità nazionali e a proporsi come protagonista del panorama massonico mondiale, influenzando fortemente l’identità massonica di molti paesi, tra i quali senza dubbio l’Italia. Questo libro ripercorre i passaggi e le tappe salienti di tale complessa vicenda, dal primo Supremo Consiglio di Charleston (1802) al Congresso Scozzese di Bruxelles (1907). A corredo della ricostruzione storica sono offerti al lettore molti importanti documenti da tempo irreperibili: i trattati di alleanza tra Supremi Consigli, le Grandi Costituzioni (latine) del 1786 che reggono i Supremi Consigli del mondo, il preziosissimo Tegolatore dei 33 gradi (guida rituale sintetica) approvato dal Convento di Losanna (1875). interessante Kadosh |