Il Rito Scozzese Antico e Accettato in Italia è ad una svolta storica. Stampa
Sabato 19 Ottobre 2013 08:09

alt I rapporti, ormai sempre più stretti, tra il Supremo Consiglio d’Italia, che detiene legittimamente e per successione diretta la Bolla di Fondazione del 1805, nonché la legittimazione giuridica ed istituzionale da parte della Repubblica Italiana, ed il Supremo Consiglio Unito d’Italia si stanno finalizzando ad una fusione a breve.
I Sovrani Cesare Benincasa 33° ed Ernesto Pettinato 33° hanno espresso chiaramente la posizione dei loro Supremi Consigli, al fine di dare un segnale forte alla Massoneria italiana ed internazionale.
A tale proposito e per suggellare questo cammino comune, il Sovrano Cesare Benincasa 33° ha nominato Massimo Criscuoli Tortora 33°, luogotenente del Supremo Consiglio Unito d’Italia, Membro d’Onore del Supremo Consiglio d’Italia, affidandogli piena ed ampia delega a rappresentarlo ufficialmente per iniziare rapporti costruttivi e fraterni con il Supremo Consiglio di Francia ed il suo Sovrano Clode Colin 33°.
Ricordiamo che il Supremo Consiglio di Francia è stato costituito nel 1804 dal Conte de Grasse-Tilly 33°, su mandato del Supremo Consiglio di Washington, e che l’anno seguente lo stesso de Grasse-Tilly 33° ha costituito il 3° Supremo Consiglio del Mondo, ovvero quello italiano.
Massimo Criscuoli Tortora, nella sua duplice veste di rappresentante e delegato ufficiale di entrambi i Supremi Consiglio regolari italiani, avrà l’importante compito di preparare diplomaticamente e massonicamente l’auspicato riavvicinamento tra il secondo ed il terzo Supremo Consiglio nel Mondo.
Questo è l’inizio di una nuova primavera del Rito Scozzese in Italia, per una auspicata fusione di tutte le componenti scozzesi moralmente corrette e desiderose di ritornare nell’alveo della Tradizione e della Regolarità.

Kadosch