Confédération Française Stampa
Lunedì 22 Settembre 2014 19:35

alt In Francia, come ormai un tutte le altre nazioni, sono presenti più di una Obbedienza regolare. L’Italia è stata antesignana in questa opera di riunificazione e di dialogo. Il futuro delle nazioni è ormai rappresentato da più Ordini con un solo Supremo Consiglio. La Gran Loggia di Francia, la Gran Loggia Indipendente di Francia, la Gran Loggia Tradizionale e Simbolica Operà e la Gran Loggia dell’Alleanza Massonica Francese si sono confederate a Parigi nel novembre dello scorso anno, per ribadire i principi di regolarità e non permettere deviazioni dalla Via Maestra rappresentata dalla Tradizione. È un momento di grande fermento in Europa e nel mondo. La realtà italiana, così frammentata e personalizzata, ha necessità di ritrovare l’unità per ridare dignità, concretezza e futuro alla Massoneria Italiana. Alcuni fratelli, anche di alto grado e responsabilità, non vogliono, purtroppo, perdere il loro potere di cortile e, con mille scuse pseudo iniziatiche o legittimistiche, non vogliono percorrere il dovuto cammino del dialogo e della auspicata riunificazione, privando onesti fratelli, spesso ignari, di una universalità a loro dovuta. Ma non disperiamo; l’esempio di pochi sarà un messaggio importante che ci auguriamo possa far riflettere i singoli fratelli e l’opinione pubblica ed indicare ai Vertici quale debba essere il presente ed il futuro prossimo della nostra Istituzione. Le rivoluzioni che hanno portato al progresso dell’umanità sono sempre state indicate da pochi audaci illuminati e proseguite dal popolo e dalla base, che prende coscienza di se e dei propri ideali.

 

 

Kadosch