Uomini di buone maniere, ma di cattive abitudini Print
Friday, 06 February 2015 13:55

Questa frase è stata il centro del messaggio che il Pontefice Francesco ha inviato al Prof. Sergio Mattarella nel giorno del suo insediamento quale 12° Presidente della Repubblica Italiana. È con dispiacere sentire parole giuste e stigmatizzanti il fariseismo di personaggi pubblici ed anche delle nostre istituzione, pronunciate da altri e non nel nostro stesso interno. La Massoneria deve essere impegno nella moralità e nella correttezza dei comportamenti e dei contatti. Una società vigile e forte non può far a meno della presenza della Massoneria, da sempre segno inconfondibile della dirittura morale dell’Uomo. Se così fosse, non si sentirebbe parlare di punti di contatto, volontari od involontari, passivi od attivi, con situazioni non chiare della nostra società. Voltare le spalle e far finta di non vedere è un atteggiamento positivo per il vivere piegati alle storture della vita di tutti i giorni, mentre il massone, l’iniziato dovrebbe essere antesignano nel moralizz are il malcostume. Ci auguriamo che sia giunto finalmente il tempo di “fuori non solo i corrotti, ma anche coloro che per comodo o per ignavia  o per interesse personale si comportano borderline”. Avere il coraggio e la consapevolezza di innovare tornando alle radici di una società sana è il dovere di ogni Massone.

 

 

Agli occhi di molti, la morale consiste solamente nelle precauzioni che si prendono per trasgredirla. Albert Guinon

 

Prima viene lo stomaco, poi viene la morale. Bertolt Brecht,