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Friday, 10 February 2017 07:44

La Commissione Antimafia, con le sue audizioni, ha messo in ebollizione il mondo massonico italiano. Infiltrazioni mafiose,

criminali e commistioni tra criminalità, politica, imprenditoria e massoneria. Sembra un film già visto dal tempo della P2 ad oggi. La Massoneria con i suoi cappucci, misteri, rituali ecc. sembra ispirare sempre trame ed oscure manovre. Ma è colpa della Massoneria? Oppure alcuni membri della Massoneria (non chiamiamoli massoni, per cortesia!) regolare e spesso irregolare, travisano ad arte o meno i sani principi della Istituzione e si servono anche della credulità popolare per tessere loro rapporti di affari ed altro? Diciamo la verità: adesioni troppo frettolose, riservatezza trasformata in segretezza carbonara, tegolature all’acqua di rose, influenze territoriali, confusione tra percorso iniziatico e potere personale e business danno una immagine distorta della vera essenza della Massoneria. Diceva un vecchio saggio: la Massoneria è per pochi e già sarebbero troppi! La quasi totalità dei massoni è entrata con sani principi e desidera lavorare come prevede la tradizione, ma pian piano il relativismo si fa strada. Ora cosa dobbiamo fare? Consegnare gli elenchi buoni, buoni? E perché solo noi? E tutte le altre associazioni? Si vocifera che sia in cantiere una legge che imporrebbe a tutti la consegna degli elenchi. Se così fosse …nulla questio …. Ma siamo sicuri che sia così? Se la Commissione Antimafia ordina, le Obbedienze devono ubbidire, ma cosa significa per lo Stato ordinare? Con le attuali prerogative, ovvero “”, la Commissione dovrà disporre un decreto motivato che preveda un sequestro probatorio. Ma un sequestro probatorio non può essere stabilito per una indagine “conoscitiva”. Infatti è necessario considerare l’obbligo di motivazione in ordine al legame tra la res ed il reato. (consultare il link in calce). Si avvicina il 17 febbraio, anniversario di Giordano Bruno, bruciato vivo per aver avuto il coraggio di non piegarsi, divenendo, così, un martire del libero pensiero. Ma sono passati oltre 500 anni!


http://www.altalex.com/documents/news/2015/05/07/sequestro-probatorio-l-obbligo-di-motivazione-legalita-e-discovery#_Toc418772318

Kadosch