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Glieli metteremo al collo i grembiulini…!! PDF Print E-mail
Sunday, 08 July 2018 22:30

Questa è la triste frase apparsa su Facebook del Sen. Elio Lannutti del Movimento 5 Stelle. Purtroppo, la caccia alle

streghe di lontana memoria (inquisizione, fascismo, comunismo, regimi totalitari, etc.) non è terminata, anzi non è ancora cominciata! Un progetto di legge liberticida è stato presentato dal Sen. Lannutti ed altri. Leggiamo che la “segretezza” della Massoneria è la mina vacante della libertà e della democrazia del nostro Paese. Un odio profondo contro la Massoneria. Dopo aver sequestrato oltre 17.000 fascicoli ed aver riscontrato che meno di duecento membri avevano riportato una qualsiasi condanna penale (1,15%), di cui 3, si avete letto bene, per motivi di mafia. (neanche lo 0,02%). Sarebbe importante che la percentuale fosse zero, ma la Massoneria, come ogni spaccato della società, può presentare luci ed ombre. E quale è la percentuale per i politici, gli amministratori pubblici, i dipendenti dell’amministrazione statale, regionale, provinciale e comunale e le loro società collegate? Colpiamo chi sbaglia, ma non colpiamo la categoria di appartenenza. Abbiamo appena appreso che il giudice Mineo è stato arrestato perché sembra abbia aggiustato alcune sentenze e, quindi, per il reato di corruzione. Bene, colpiamo il giudice infedele se è colpevole, ma non possiamo colpire la Magistratura nel suo complesso. E così per mille altri esempi. Purtroppo, ci sono persone che per motivazioni tutte loro si accaniscono verso qualcuno o qualcosa. Non dimentichiamo che il Sen. Lannutti è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Terni per diffamazione nei confronti della Banca d’Italia. Ma la situazione è grave, sia per questo accanimento che definiremmo terapeutico, sia perché i Fratelli continuano a mettere la testa sotto la sabbia, sperando che la bufera passi. L’importante è che non colpisca il singolo; pazienza se l’Istituzione nel suo complesso corra il rischio di essere spazzata via. Ecco il limite della Massoneria italiana: il campanilismo e l’egoismo. Ognuno crede di sapere e di essere auto referenziante. Ed il Sen. Lannutti ci incolpa di associazione a fini contrari alla democrazia! Ma se c’è un mondo diviso, arrogante e formato da uomini che sanno tutto, è proprio quello della Massoneria italiana. Il senso dell’appartenenza e della serietà si scontra con i gruppi. Un esempio lampante è rappresentato dalla migrazione di intere logge e non di singoli individui. Ci si muove in gruppo. “Non conosco bene la situazione ma mi fido di quello che dice il fratello del mio gruppo!!”. Il massone è un uomo libero, il quale durante il proprio cammino deve trarre il proprio convincimento da una valutazione personale è non da quello che “qualcuno” gli racconta. Ma noi siamo una nazione di contrade, di rioni, di clan, di guru, di stupidi legacci territoriali. E di questo la politica ed i media ne approfittano. Ma noi siamo ciechi nella nostra ignoranza ed arroganza. Si pensa che nella disgrazia altrui si possa trarne vantaggio. E questo è il motivo principale per cui la criminalità organizzata ha posto attenzione al sistema massonico, cercando di utilizzarla (per fortuna in piccolissima percentuale) per i propri fini. Ma quando riusciremo ad aprire gli occhi, essere lungimiranti e mettere da parte lo stupido personalismo? E soprattutto abbandonare una volta per sempre quelle convenzioni personali, territoriali e sociali che minano lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra nazione? Noi dobbiamo essere orgogliosi dell’appartenenza e sentinelle etiche della nostra amata Istituzione.

Kadosh